Case Study - Reclutamento internazionale e lavoro interinale internazionale
Il problema
Quando uno specialista esterno viene reclutato per l’impiego in un progetto temporaneo,ci sono, oltre alla formula freelance, diverse soluzioni per la gestione contrattuale che ne deriva. In ogni caso è necessario esaminare preventivamente la situazione individuale del singolo specialista.
Il caso qui esposto ebbe inizio nel momento in cui un Site Manager di un nostro cliente dovette lasciare improvvisamente un progetto in Congo per motivi di salute. Il cliente, operante nel settore Power Generation, si trovò davanti alla necessità di procurarsi un sostituto il più in fretta possibile.
In questo caso specifico la difficoltà stava non solo nel paese d’impiego, ma anche nel progetto stesso che richiedeva oltre alle conoscenze tecniche una spiccata intraprendenza. Inoltre, il cliente esigeva un collaboratore con la flessibilità di un freelancer nonostante il manager precedente fosse stato un impiegato fisso. Era quindi necessario integrare in qualche modo il nuovo specialista (questa volta esterno) nella gerarchia della compagnia.
La soluzione
Una volta ricevuto dal cliente l’incarico di reclutamento, abbiamo deciso di procedere in due fasi. Innanzi tutto abbiamo trovato all’interno della nostra rete di contatti lo specialista adatto – e per far questo sono bastati pochi giorni.
L’ingegnere italiano aveva già ricoperto posizioni manageriali all’interno di importanti progetti internazionali. Inoltre sarebbe stato immediatamente disponibile per il nuovo progetto.
In un secondo tempo abbiamo esaminato le varie possibilità per stabilire quale formula contrattuale fosse la più adatta al suo caso. Tenendo conto delle variabili come luogo, durata dell’incarico ed età dello specialista, abbiamo constatato che la soluzione migliore sarebbe stata l’assunzione come interinale dell’esperto da parte della Ergonos.
Ciò gli avrebbe garantito la stessa flessibilità di un freelancer combinata però con una serie di altri vantaggi:
- Un aumento del compenso netto: in confronto agli incarichi progettuali precedenti come freelancer il rapporto netto-lordo è cambiato visibilmente a suo vantaggio;
- Alleggerimento del lavoro amministrativo: abbiamo provveduto noi a pagare tasse e contributi per lo specialista, trasferendogli poi l’importo al netto. Prima invece doveva occuparsene da solo come freelancer;
- Contributi pensionistici: versando regolarmente i contributi alla cassa previdenziale italiana, l’esperto ha continuato ad acquisire diritti pensionistici.
Questa soluzione contrattuale si presentava vantaggiosa anche per il nostro cliente, perché diversamente dal trattamento freelance con l’interinale internazionale lo specialista era integrato meglio nella gerarchia aziendale.
Oltre a questo vantaggio organizzativo, presto è stato chiaro che il posto è stato occupato dalla persona giusta. Il nuovo site manager esterno, infatti, ha apportato in breve tempo miglioramenti alle strutture progettuali e nei rapporti con il cliente finale talvolta anche con decisioni impopolari.